Indubbiamente il centro degli studi astronomici degli ultimi anni è la nostra galassia, la Via Lattea, all’interno di quest’ultima sono contenuti oggetti di grande interesse scientifico, dagli esopianeti fino alle stelle per poi arrivare ovviamente al buco nero presente proprio nel centro della galassia.
Ovviamente per studiarli esistono vari modi, ciò che è certo però che avere delle immagini dettagliate degli oggetti presi in esame è anch’esso un passo importante, il quale però quando si parla di oggetti spaziali non è mai facile, in quanto le distanze relativistiche rendono il tutto decisamente più complesso.
A darci un gran bel colpo ci ha pensato però il South African Radio Astronomy Observatory, il quale grazie al suo radiotelescopio MeerKAT ci ha fornito l’immagine più definita della storia del centro della nostra galassia, si tratta di uno scatto che ritrae qualcosa a 25.000 anni luce di distanza che lascia senza parole sia i profani che i suoi stessi creatori.
L’immagine che a prima vista può sembrare un quadro di arte astratta è stata ottenuta grazie a tre anni continui di lavoro che si sono tradotti in oltre 200 osservazioni da parte del radiotelescopio che, alle sue dipendenze, conta 64 antenne da 13,5 metri di diametro e disposte all’interno di un’area di 8 km di diametro.
Tutti i dati raccolti hanno portato poi ad un database di circa 70 Terabyte la cui elaborazione è stata affidata a due supercomputer di Cape Town, il Lengau del Center for High Performance Computing e ilifu di IDIA.
Se guardate bene, al centro dell’immagine la parte più luminosa è proprio il buco nero che si annida la centro della Via Lattea, Sagittarius A.