La notifica di Windows Update per l’installazione del nuovo Operatin System della casa di Redmond sta per giungere all’attenzione degli users. Presto potranno contare su una nuova barra delle applicazioni ottimizzata, sulla Dark Mode e su un OS meno avido di risorse.
Allo stato attuale l’interesse pubblico verso la nuova distribuzione è elevato e ciò lo si evince dai dati diffusi da Microsoft sul numero delle installazioni. Rispetto a Windows 10 si è andati un passo in avanti con la società che commente dicendo:
“più alti punteggi sulla qualità e sulla soddisfazione del prodotto rispetto a qualsiasi altra versione di Windows mai distribuita al pubblico”.
L’azienda ha quindi deciso di accelerare il processo di rilascio rispetto alla roadmap iniziale entrando così nel vivo del roll-out previsto in finalizzazione verso metà 2022. Per ottenere Windows 11 è necessario un account Microsoft attivo ed averq installato quanto meno Windows 10 2004 o successivi con aggiornamenti di Settembre 2021.
Ovviamente quanto sopra conferito non basta in quanto tra i requisiti minimi di sistema rientra anche la compatibilità della CPU con Secure Boot e TPM 2.0. Ovviamente, come detto inizialmente, è anche possibile bypassare questi requsiti con metodi che non descriveremo in questo post.