Tesla effettua un doppio richiamo per risolvere due problematiche che coinvolgono quasi 900 mila auto circolanti su strada.
Il problema riscontrato dagli ingegneri tesla riguarda le cinture di sicurezza. Seppur non crea problemi alla mobilità delle stessa auto, è certamente un problema da non sottovalutare.
Nello specifico accade che l’auto una volta in marcia non invii il segnale acustico di mancato allaccio delle cinture, quindi non avvisando l’automobilista della dimenticanza.
L’avviso di mancato allaccio della cintura di sicurezza, oggi, è un requisito di legge in diversi paesi del mondo, che in parte ci costringe ad allacciarla per non subire il rumore stridulo dell’avviso, seppur i più estroversi hanno cercato dei metodi per aggirare la segnalazione acustica.
Tesla al momento è uno dei pochi produttori al mondo che ha la possibilità di apportare sostanziali modifiche via software alle proprie auto, semplicemente lanciando degli aggiornamenti via internet ”Over the air”, un po’ come succede ai nostri smartphone
.Cosi facendo si risparmia notevolmente tempo e manodopera delle officine specializzate, pensate se 817 mila veicoli dovessero finire tutti in officina. Oltre al grande esborso economico, cosi facendo si risparmiano diverse grane ai proprietari, che possono continuare a utilizzare la propria auto.
Per la precisone 53.822, che al momento stanno testando la beta del ”Full Self-Driving” ovvero il nuovo sistema di guida autonoma.
Sembrerebbe, che l’auto in presenza di uno Stop rallenterebbe a passo d’uomo senza pero fermarsi completamente.
Questa potrebbe essere decisamente una grave falla nella sicurezza, che porrebbe il giudicatore in serio pericolo.
E’ bene precisare, che la legge impone sempre una vigile attenzione sull’auto anche quando si trova in modalità di guida automatica, in modo da essere sempre pronti a intervenire per correggere gli errori della AI, come in questo caso.
Anche in questo caso, il richiamo sarà eseguito tramite un aggiornamento software.