Niente è dato per scontato quando si parla di aumento dei prezzi di alcune piattaforme. Anche Netflix poco fa ha annunciato attraverso il suo rilascio trimestrale degli utili un aumento di circa un euro per ogni piano d’abbonamento. Lo stesso potrebbe accadere a breve per Amazon Prime.
A partire da questo mese, in alcuni Paesi gli abbonamenti a Prime costeranno il 15% in più rispetto a prima. La società afferma che un abbonamento Amazon Prime mensile aumenterà di circa due euro mentre un abbonamento annuale riscontrerà un aumento del prezzo di circa 20 euro. I prezzi attuali potrebbero essere bloccati almeno fino al 18 febbraio per i nuovi clienti e per gli utenti già abbonati con rinnovi imminenti.
Amazon Prime: anche per Prime aumento dei prezzi in vista
La società cita qualcosa a riguardo nei titoli originali di Prime Video. È anche nel bel mezzo di un accordo di 11 anni con la NFL per lo streaming delle partite del giovedì sera negli Stati Uniti. Oltre ai contenuti in streaming, anche il core business dell’e-commerce di Amazon è stato colpito da crisi non indifferenti nelle catene di approvvigionamento a causa della pandemia. Questi aumenti sono la risposta dell’azienda al problema.
Questo aumento sarà il primo aumento dei prezzi di Prime dal 2018, che interesserà oltre 200 milioni di abbonati. Amazon ha confermato ad Android Police che i prezzi per i piani Prime Student aumenteranno a loro volta. Non tutti i Paesi sono coinvolti e alcuni provider del servizio non hanno aderito alla proposta dell’azienda, ma è solo una questione di tempo prima che questo cambiamento dei prezzi coinvolga tutti.