Crisi componenti? Crisi pandemia? No per il Cavallino. Nel 2021 ha segnato un nuovo record di vendite!
Ferrari vola sul fatturato e concede ai propri dipendenti un super bonus annuale di 12mila euro. Lo ha annunciato l’amministratore delegato dell’azienda, Benedetto Vigna, annunciando un premio di competitività legato ai risultati per i 4.500 lavoratori del Cavallino, a riconoscimento di un 2021 “eccezionale grazie alla passione e alla dedizione del personale”.
Dati fatturato 2021
Come ha spiegato l’amministratore delegato, commentando i risultati del quarto trimestre e dell’intero dodicesimo mese appena concluso, la casa automobilistica di Maranello lo scorso anno ha chiuso con un utile netto di 833 milioni di euro, con ricavi che per la prima volta superano i 4 miliardi di euro.
Numeri in crescita del 37% rispetto al 2020 e, con 11.155 consegne, Vigna ha sottolineato che “il portafoglio ordini non è mai stato così forte”, in crescita del 22,3% rispetto al 2020 e del 10,1% rispetto al 2019.
Traguardi che hanno portato Ferrari ad assegnare un maxi bonus ai propri dipendenti, tenendo conto delle assenze causate dagli effetti della pandemia nel calcolo delle presenze dei lavoratori.
Il premio 2021 sarà di 11.535 euro lordi anche se quasi 4 lavoratori su 5 supereranno i 12.000 euro. Poiché lo scorso anno è stato versato un anticipo di 4.600 euro, il saldo sarà di 6.935 euro.
Si tratta di un record nella storia dell’azienda, perché per la prima volta il personale del Cavallino può godere di un bonus di oltre 10mila euro annui. Una cifra di livello molto superiore a quella che solitamente viene riconosciuta ai propri dipendenti dalle altre aziende italiane.
Da quanto emerge dall’analisi del ministero, su 6.379 contratti attivi presi in considerazione, 5.027 puntano al raggiungimento di obiettivi di produttività, 3.798 di redditività, 3.250 obiettivi di qualità, mentre 828 prevedono un piano di partecipazione e 3.889 prevedono misure di welfare aziendale.