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Il prezzo di Dogecoin, quotato come DOGE sul mercato delle criptovalute, è aumentato dopo che Tesla, il produttore di auto elettriche, ha iniziato ad accettare pagamenti Dogecoin venerdì 14 gennaio.

In un tweet di venerdì, Elon Musk, CEO di Tesla, ha twittato: “Merch Tesla acquistabile con Dogecoin”.

Inizialmente ha deciso di accettare i Dogecoin per “vedere come va” in un tweet nel dicembre 2021, che ha anche portato a un forte aumento del prezzo della criptovaluta in quel momento.

Al momento della segnalazione del 14 gennaio, il prezzo di Dogecoin in tempo reale era di quasi $ 0,199461, segnando un aumento del 16,05% nelle ultime 24 ore, con un volume di scambi nelle 24 ore di oltre 4.319.112.779 miliardi, secondo CoinMarketCap, che monitora il prezzo delle criptovalute.

Dogecoin è attualmente l’undicesima criptovaluta più grande al mondo in base alla capitalizzazione di mercato, che è il valore di mercato totale dell’offerta circolante di una criptovaluta, secondo CoinMarketCap. “È analogo alla capitalizzazione del flottante nel mercato azionario“, spiega il sito web.

Dogecoin è una valuta digitale lanciata come criptovaluta meme nel 2013. La criptovaluta ha visto una rinascita in seguito alla recente frenesia di acquisto di azioni GameStop, alimentata dagli investimenti degli utenti sul subreddit r/WallStreetBets.

La criptovaluta dei record

Il prezzo di Dogecoin è salito alle stelle e ha raggiunto livelli record nel 2021, aumentando di oltre l’800 percento a un certo punto.

Secondo i dati compilati da CoinMarketCap, il prezzo è aumentato in modo deciso dall’inizio di aprile all’inizio di maggio prima di diminuire fino alla fine di luglio circa.

I Dogecoin possono essere acquistati utilizzando diverse piattaforme di criptovaluta e borsa valori.

Ma prima di tuffarsi nel mercato Dogecoin, è importante tenere a mente che il trading di criptovalute comporta dei rischi poiché non sono supportati da un governo.

La Federal Trade Commission (FTC) afferma: “I conti di criptovaluta non sono assicurati da un governo come i dollari USA depositati su un conto bancario. Se immagazzini criptovaluta con una società di terze parti e la società fallisce o viene violata, il il governo non ha l’obbligo di intervenire e aiutare a riavere i tuoi soldi”.

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