La notizia circolava già da alcuni giorni, tuttavia si era pensato inizialmente a una collaborazione.
Iliad ha subito smentito le voci a riguardo affermando di essere interessata all’acquisto totale di Vodafone Italia.
Si crede possa essere una operazione da circa 12 miliardi di euro.
Il gruppo francese controlla oggi una quota pari al 7,7% del mercato italiano mentre a Vodafone fa capo un altro 28,5%.
Riuscendo a mettere a segno un colpo di questo tipo Iliad diverrebbe la regione indiscussa della telefonia Italia, andando a operare su una quota di 36,2%.
Curiosa la situazione che verrebbe a crearsi, pensiamo in particolare a ho-mobile che è un sub brand low-cost di Vodafone.
Se la proposta dovesse andare a buon fine, anche ho-mobile sarebbe inclusa nell’affare?
Ciò che invece potrebbe tornare contro agli utenti è che in una situazione di egemonia sul mercato verrebbe meno la concorrenza che in Italia ha caratterizzato alcune delle tariffe di telefonia mobile più basse d’Europa.
Il Sole 24 ore stima invece l’operazione in 14 miliardi, non male se consideriamo che Vodafone ha incassato lo scorso anno 5,5 miliardi.
L’Italia rappresenta per il Iliad, il terzo mercato per fatturato, con il 12% dei ricavi da servizi (nel 2020-21 pari a 4,45 miliardi) dopo Germania (31%), Uk (13%) e davanti Vodacom (11%) e alla Spagna (10%).
I dati più aggiornati del terzo trimestre ovvero la chiusura di dicembre 2021, hanno visto i incassi da servizi di telefonia pari a 1.107 milioni (-1,3%): il mobile risulta in calo a 794 milioni (-2,9%) mentre il fisso in sostenuta crescita (+ 3,1% a 313 milioni).
I clienti in banda larga attualmente sono oltre 3 milioni (+2,3%) . Iliad Italia, nonostante il delisting ha continuato a comunicare i risultati trimestrali, chiudendo il periodo a novembre dove ha registrato ricavi in crescita del 21% per 207 milioni e un portafoglio clienti che a aveva raggiunto la soglia degli 8 milioni.