Il vaccino Pfizer sarà sempre al centro della quotidianità in Italia. Nonostante la fase emergenziale del Covid sia trascorsa, almeno stando alle ultime valutazioni degli esperti, la campagna di immunizzazione andrà avanti anche in primavera.
Con il 90% dei cittadini coperti dalla doppia dose, le operazioni si concentrano oggi sulle terze dosi. La terza dose di Pfizer, così come quella di Moderna, dopo i fragili, gli anziani ed i residenti delle RSA, è somministrata in queste settimane a tutta la popolazione adulta over 18 così come ai ragazzi dai 12 ai 18 anni, in età scolastica.
Le terze dosi di Pfizer sono determinanti per contrastare la variante Omicron sempre più frequente in Italia così come in Europa. Al fine di garantire protezione totale contro la nuova mutazione del virus, la casa farmaceutica nel corso delle prossime settimane potrebbe anche proporre una modifica
del vaccino con l’obiettivo di aggiornare il siero proprio alla mutazioneIl nuovo farmaco è attualmente in produzione nelle industrie di Pfizer in giro per il mondo e dovrebbe essere disponibile già a partire dalla prossima primavera. La disponibilità dei primi lotti in Italia dovrebbe arrivare già a partire dal mese di Aprile.
Con la nuova modifica del vaccino, si aprono anche gli scenari per un possibile quarta dose per tutta la popolazione adulta. Per ora tale evenienza è smentita dagli esperti, anche se prima di eliminare completamente l’ipotesi ci saranno da verificare gli sviluppi clinici della variante in primavera e l’impatto dei contagi da coronavirus sul sistema sanitario nazionale.