Sembra che sia capitato qualcosa di raro tra le domande di un test dei Carabinieri per diventare Soprintendenti. Tra lo stupore di tutti, sembra che siano state chieste informazioni precise su una carta Pokemon, e la cosa ha fatto sconvolgere tutti, dagli allievi agli ufficiali.
Come riportato da TGCom24, Antonio Nicolosi, Segretario Comune dell’UNARMA, sembra che sia del tutto regolare che all’interno degli esami dei Carabinieri siano presenti domande di cultura generale, ma la presenza di una domanda specifica sui Pokemon non si era mai vista prima d’ora.
“Quell è senza dubbio uno dei tratti distintivi dei Pokemon, le creature del gioco online create da Satoshi Tajiri
?“. Tra le tante soluzioni leggiamo “mangiano la pizza”, “non muoiono in battaglia”, “passeggiano a ritroso” e “si trasferiscono in bicicletta con una sola ruota”.La perplessità di Antonio Nicolosi non riguarda come si è parlato della domanda sui Pokemon ma proprio una domanda del genere, pensata in modo troppo specifico e troppo distaccata dalla tradizione. Sebbene Pokemon e videogiochi in genere ora significhino una parte della cultura popolare della nostra nazione, il Segretario Comune dell’UNARMA sottolinea comunque come la domanda non fosse stata inserita in maniera corretta.
L’Arma dei Carabinieri non ha commentato sulla vicenda dopo il rapporto dell’UNARMA.