La pandemia da COVID-19 ha cambiato il modo in cui molti italiani fanno acquisti: le vendite online infatti sono in costante aumento, secondo i rapporti trimestrali sull’e-commerce del Census Bureau. Più acquisti online significano più consegne di pacchi.
Con l’aumento delle consegne, la FCC ha ricevuto lamentele su chiamate e messaggi di truffa sulle notifiche di consegna, dimostrando ancora una volta che i truffatori stanno seguendo le tendenze e adattando le loro strategie per rubare denaro e informazioni.
Molte truffe iniziano con un messaggio di testo o un’e-mail che informano sulla consegna di un pacco al tuo indirizzo. Questi messaggi spesso includono un “link di tracciamento” su cui sei invitato a fare clic per aggiornare le tue preferenze di consegna o pagamento. Potresti anche ricevere un messaggio di posta vocale con un numero di richiamata o un tag “mancata consegna” sulla tua porta con un numero da chiamare.
Sebbene questi messaggi spesso sembrino o suonino legittimi, non dovresti mai fare clic su un collegamento o richiamare il numero da un avviso di consegna
. Contatta direttamente il servizio di consegna o il venditore utilizzando un numero verificato o un sito web.In alcuni casi, un collegamento può aprire un sito web che richiede di inserire informazioni personali o può installare malware sul telefono o sul computer che possono rubare segretamente informazioni personali.
Il numero che richiami potrebbe ricevere risposta da un “operatore” truffa che chiede di verificare le informazioni del tuo account o il numero di carta di credito che hai utilizzato per un acquisto. Altre chiamate e messaggi di truffa potrebbero richiedere il pagamento di una tassa o di una tassa doganale prima che la consegna possa essere effettuata.
In altri casi invece si parla della truffa del “contrassegno“, si presenta un falso corriere a casa con un finto pacco da pagare, simile a quelli di Zalando o Ebay. Nella maggior parte dei casi, gli utenti credono di aver acquistato il prodotto pagando per un pacco vuoto.