Il nuovo spot che illustra il servizio a banda ultralarga di Iliad introdotto sul mercato italiano solo da pochi giorni ha gia’ fatto notizia, e la cosa non e’ passata inosservata.
Lo spot sembra essere finito sotto il mirino del Codacons, che incrimina lo spot che parla delle caratteristiche della linea facendo particolare riferimento alle capacità di connettività, incalzando con affermazioni come ” incessante” e “senza vincoli“. Una mozione presentata all’Antitrust e all’Agcom chiede di inibire e sanzionare i comportamenti posti in essere dall’azienda e che nel frattempo venga interrotta la diffusione della pubblicita’.
Sembra che ci siano importanti omissioni informative di cui l’acquirente non e’ a conoscenza, scrive il Codacons all’interno della critica. Tre controversie. Primo: “Per una valutazione più approfondita, la fornitura coprirebbe esclusivamente il prezzo mensile, quindi non il pacchetto aggiuntivo e le caratteristiche tecniche come velocità o la capacità“. Secondo: “Viene sempre offerto che la relativa sim cellulare rimanga sempre attiva. Ciò introduce alla promessa “incessantemente” un fattore esteriore e una situazione radicalmente incompatibile con tale premessa contrattuale. Terzo: “Introduce una situazione che limita fortemente la promessa del “nessun vincolo”.
Lo spot verra’ cancellato?
“La velocità di connessione di 5 Gigabit di cui si parla non fa riferimento al fatto che ogni zona ha limiti territoriali e tecnologici”, scrive il Codacons. Ricordiamo comunque che l’azienda ha definito i dettagli tecnici all’interno del comunicato stampa emesso in occasione del lancio del provider: le info dicono che offre fino a 5 Gbit/s in totale in ottenimento (fino a 2,5 Gbit/s su 1 porta Ethernet, fino a 1 Gbit/s su 2 porte Ethernet, e fino a 0,5 Gbit/s in Wi- Fi).
Si attendono notizie in merito alla risposta di Iliad sulla questione.