Secondo un nuovo rapporto, il mercato globale del fitness online/virtuale è stato stimato a 6,04 miliardi di dollari nel 2019 e si prevede che raggiungerà i 59,23 miliardi di dollari entro il 2027.
L’aumento della tendenza verso uno stile di vita sano, la mancanza di tempo tra le persone per partecipare a sessioni di allenamento presso gli istituti di fitness, l’aumento della domanda di regimi di fitness basati su AR e VR e la chiusura di palestre e studi a causa della pandemia da COVID-19 guidano la crescita di il mercato globale del fitness virtuale.
D’altra parte, le interruzioni nel flusso delle sessioni dovute a diversi problemi tecnici ostacolano in una certa misura la crescita. Tuttavia, si prevede che la crescente popolarità dei programmi di fitness online tra la popolazione anziana creerà opportunità redditizie nel settore.
In base al paese, il Nord America ha detenuto la quota più alta nel 2019, guadagnando quasi i due quinti del mercato globale del fitness online/virtuale. La crescente attenzione alla medicina di precisione e all’assistenza personalizzata sta aumentando nella fascia di età degli adulti, il che, a sua volta, sta spingendo la crescita del mercato.
Allo stesso tempo, l’Asia registrerebbe il CAGR più veloce del 36,8% dal 2020 al 2027. Questo perché la proliferazione di dispositivi mobili e le politiche governative pro-fitness stanno lasciando il posto all’adozione di soluzioni di fitness virtuali/online tra le persone anche in provincia.
Sulla base di questo modello economico, il segmento in abbonamento rappresentava quasi la metà della quota di mercato totale nel 2019 e si prevede che guiderà il percorso fino al 2027. Allo stesso tempo, il segmento ibrido manifesterebbe il CAGR più veloce del 35,9% durante il periodo di previsione analizzato.
Il mercato del fitness online/virtuale viene analizzato in base al tipo di streaming, al tipo di sessione, al tipo di dispositivo, al modello di entrate, all’utente finale e alla regione. In base al tipo di sessione, il segmento di gruppo ha contribuito a quasi due terzi delle entrate totali del mercato nel 2019 e si prevede che manterrà il suo dominio entro il 2027.