Tesla, Elon Musk, Model S, Model 3, Model X, Model Y, Cybertruck, Bitcoin Tesla sta ritirando dal mercato altri 500.000 veicoli. Molti degli ultimi modelli riscontrano dei problemi di compatibilità con la funzione Boombox, un aggiornamento software che consente ai conducenti di riprodurre suoni preimpostati o personalizzati da un altoparlante esterno. Musk ha già scagliato la prima pietra nei confronti della polizia.

La National Highway Traffic Safety Administration degli Stati Uniti spiega che la funzione appena citata poco fa può “aumentare la visibilità” dei veicoli per i pedoni. Tuttavia, a causa dei suoni emessi, i veicoli che utilizzano Boombox se sono in movimento possono “aumentare il rischio di collisione“.

Le norme federali per la sicurezza dei veicoli a motore (FMVSS) stabiliscono i requisiti minimi necessari. Inoltre, vietano ai produttori di “alterare o modificare la capacità di emissione sonora del sistema di allerta per i pedoni”. Su Twitter, il CEO dell’azienda, Elon Musk, ha affermato che la polizia ha costretto la società a ritirare i veicoli con falsi pretesti. Stando a quanto dichiarato da Musk, è proprio la polizia il problema. Il fenomeno riguarda oltre 579.000 veicoli, inclusi alcuni veicoli Tesla Model X, S e Y dal 2020 al 2022, nonché Model 3 dal 2017 al 2022.

Tesla: Musk accusa la polizia di aver forzato l’azienda a ritirare più di 500,000 veicoli dal mercato

La scorsa settimana, la società ha ritirato altri 27.000 auto negli Stati Uniti a causa di un bug nel parabrezza. All’inizio del mese, ne ha ritirati 817.000 per dei problemi tra i sensori e la cintura di sicurezza. Il noto produttore di auto elettriche ha anche annullato la produzione di oltre 50.000 veicoli per delle problematiche riscontrate con il software automatico nella versione beta rilasciata di recente.

Infine, a dicembre, ha ritirato mezzo milione dei suoi veicoli a causa dei malfunzionamenti rilevati nella fotocamera posteriore e con il cofano. Come in tutti i casi appena elencati, anche la nuova violazione di Boombox dovrebbe risolversi con un aggiornamento software over-the-air. Sarà gratuito e disabiliterà la funzione in alcune modalità di guida.

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