La stangata sulle bollette per la luce e per il gas rappresenta la notizia peggiore per gli italiani in questo mese di febbraio. Anche nelle prossime settimane, i costi per l’energia elettrica e forniture di gas sono destinati ad aumentare.
Alle tensioni geopolitiche, si aggiungono i costi delle materie prime, mai così alti. Ambedue questi fattori hanno portato ad una crescita esponenziale per le risorse utili alla produzione di energia.
I numeri elaborati dagli analisti sono a dir poco impietosi. Stando a quanto previsto dalle stime degli esperti, le famiglie italiane potrebbero pagare nel 2022 sino a 1000 euro in più per i costi dell’energia rispetto ai prezzi del precedente anno. Sempre a causa di tale scenario, i professionisti e le partite IVA potrebbero pagare costi addirittura triplicati rispetto alle tariffe del 2021.
Già nel mese di dicembre il Governo ha cercato di porre un argine, seppur parziale, all’aumento delle bollette per la luce e per il gas. Nella precedente legge finanziaria, in tal senso, l’esecutivo aveva previsto un fondo dal valore di 5 miliardi di euro. Questo fondo ha impattato sulle commissioni delle bollette per la luce e su una riduzione dell’IVA per le bollette del gas.
Considerati i nuovi rincari previsti nel mese di febbraio, sempre il Governo sta pensando ad un ulteriore fondo, con un intervallo di valore tra i 5 ed i 7 miliardi di euro. Tale somma di denaro potrebbe esser utilizzata per ridurre, ma non azzerare, al netto i costi degli italiani per le bollette legate all’energia domestica.