Intel ha accettato di acquistare Tower Semiconductor per 5,4 miliardi di dollari, ha annunciato martedì la società, nel tentativo di risolvere il problema della crisi dei chip per computer.
Martedì le azioni Intel sono aumentate dell’1,8%, mentre quelle di Tower Semiconductor sono aumentate del 36,4%.
L’accordo darà a Intel un punto d’appoggio più, garantendogli l’accesso a tecnologie speciali in cui operaTower, come la radiofrequenza e i sensori industriali. Intel ha anche affermato che le strutture di produzione esistenti di Tower sono “geograficamente complementari“, con una presenza negli Stati Uniti e in Asia.
Queste nuove acquisizioni sono il frutto della strategia del CEO di Intel Pat Gelsinger, che ha sempre dichiarato di voler fare enormi investimenti per aumentare la produzione per garantire una copertura su scala mondiale.
Intel sta lavorando per soddisfare la grande richiesta globale di chip: un fenomeno che ha causato continui blocchi della produzione
. La strategia e’ stata in parte annunciata a gennaio, si parla di un investimento da 100 miliardi di dollari in Ohio per costruire quello che potrebbe diventare il più grande complesso di produzione di semiconduttori del mondo.“In primo luogo, dobbiamo investire per recuperare“, ha detto durante la chiamata sugli utili del quarto trimestre della società a gennaio. “Siamo in ritardo sulla capacità di produzione, vorremmo avere un po’ meno il fiato sul collo“, ha aggiunto Gelsinger, che ha assunto la carica di CEO un anno fa.
Intel pagherà 53 dollari per azione, superando il prezzo di chiusura di Tower di 33,13 dollari lunedì. Le controparti si aspettano che l’accordo si concluda in positivo entro circa 12 mesi.