WhatsApp si conferma ancora una volta il luogo preferito per i malintenzionati che intendono condividere le fake news della rete. Anche in questa fase discendente dell’emergenza Covid continuano messaggi sospetti sulla piattaforma.
Le fake news di WhatsApp son tornate ad essere di particolare rilevanza da quando è stato introdotto l’obbligo vaccinale sul luogo di lavoro per gli over 50. Molti hacker, in tal senso, provano a vendere a coloro che hanno scelto di non vaccinarsi una serie di certificazioni verdi fasulle.
I cosiddetti Green Pass rafforzati fasulli sono messi in vendita su WhatsApp al costo simbolico di 100 euro. I pagamenti non sono tracciati, ma avvengono spesso con moneta virtuali o con acquisto di bitcoin.
A caratterizzare questi messaggi sono ovviamente le truffe nei confronti dei lettori. Obiettivo primario dei malintenzionati, in questo senso, è quello di estorcere denaro a tutti coloro che sono scettici riguardo al tema dei vaccini. Dopo aver inoltrato il pagamento dal valore di 100 euro, ovviamente i lettori non ricevono alcun Green Pass ed alcuna certificazione in cambio.
Questi messaggi hanno anche scopi paralleli. Gli hacker, in alcune circostanze, sono anche intenzionati a ricevere i dati riservati degli utenti, dati che potrebbero essere buoni per l’attivazione di servizi a pagamento sui piani tariffari TIM, Vodafone e WindTre.
Per quanto concerne il tema del Green pass, gli italiani devono ancora fare riferimento alle autorità sanitarie nazionali o locali. Dinanzi a tal genere di messaggi è inoltre opportuno segnalare il tutto ai tecnici della chat.