Schmidt ha rilasciato delle dichiarazioni sul Wall Street Journal insieme ad Harvard Graham Allison. Gli Stati Uniti sono “indietro con il 5G mentre altre nazioni, in particolare la Cina, vanno a tutta velocità“. L’ex CEO dichiara che di questo passo “la Cina avrà nelle sue mani il futuro del 5G”. Questa nuova tecnologia potrebbe avere usi industriali e militari importanti, ben oltre il semplice miglioramento della connessione Internet.
“Il passaggio alle velocità reali del 5G porterà a scoperte importanti per i veicoli autonomi, nelle applicazioni della realtà virtuale – come il metaverso. Così come in altre aree che devono ancora essere inventate”, dichiarano Schmidt e Allison. “Abbondano le applicazioni che potrebbero esserci per le agenzie di intelligence e per migliorare le capacità militari del Paese”.
La velocità in fase di download con il 5G in Cina è incredibile, ha superato i 299 megabit al secondo nel terzo trimestre dello scorso anno, secondo la società Speedtest. “La velocità delle reti mobile è un punto chiave. Consente nuove applicazioni rivoluzionarie con potenti implicazioni economiche e di sicurezza nazionale”.
Società statunitensi come Verizon e AT&T utilizzano la stessa banda di spettro sia per le loro reti 4G che 5G. La Cina sta investendo molto più tempo e denaro nel perfezionamento del 5G e le rispettive infrastrutture e casi d’uso. “La patetica performance degli Stati Uniti nella corsa al 5G è un segno della più grande incapacità dell’America di tenere il passo con la Cina su tecnologie importanti. La Cina è più avanti anche nella produzione high-tech, di energia sostenibile e in molte applicazioni dell’intelligenza artificiale“. Entro il 2030 probabilmente guiderà gli Stati Uniti nel numero di chip che produce. Anche nei progressi in ambito medico”.