Se vi dicessimo che la maggior quantità di oro risiede in un asteroide, ci credereste? Ebbene sì, sembra che l’asteroide 16 Psyche, una roccia dalle dimensioni di 210 chilometri in larghezza che orbita tra Marte e Giove, abbia un valore di circa 10mila quadrilioni di dollari. Nello specifico però, cosa si cela al suo interno?
Partiamo dall’origine: nel lontano 17 marzo 1852, Annibale de Gasparis dall’Osservatorio di Capodimonte (Napoli) scopriva 16 Psyche. Da quel momento gli esperti si sono interessati al colosso e si presuppone che continueranno a farlo per decenni. Ovviamente ad oggi non è possibile estrapolarne la materia preziosa, né tantomeno conoscerne le origini, viste le conoscenze attuali. Tuttavia c’è la possibilità che si tratti di un nucleo metallico
di un antico pianeta delle dimensioni di Marte, oppure di un materiale primordiale rimasto intatto.Secondo John Zarnecki, presidente della Royal Astronomical Society del Regno Unito, non è escluso che “possa essere una possibilità futura, ma ad oggi riuscirci è molto complicato. Solo una stima teorica su come estrarre oro da un asteroide nello spazio richiederebbe 25 anni di studio”.
A tal proposito la NASA ha intenzione di dare avvio alla missione Psyche. Durante questa, nel mese di agosto, grazie ad una navicella del Kennedy Space Center verrà inviata una sonda in orbita nella fascia degli asteroidi.
La navicella in questione dovrebbe raggiungere l’asteroide nel gennaio 2026: la sonda rimarrà 21 mesi in orbita attorno all’asteroide seguendone e studiandone le proprietà grazie all’ausilio di una serie di strumenti e apparecchi appositi.