Lo scenario geopolitico di queste settimane con il conflitto in Ucraina sta catalizzando l’attenzione di tutti i cittadini. Tra i numerosi drammatici riscontri, una delle conseguenze del conflitto nell’Europa dell’est interessa da vicino anche i cittadini italiani. La guerra in atto porterà infatti ad un ulteriore riavo delle bollette gas e luce già a partire dalle prossime settimane.
Bollette, gli aumenti sino a 1000 euro per luce e gas
Gli analisti hanno previsto per il mese di marzo costi in netto rialzo, sino al 50% rispetto allo scorso anno per le bollette della luce. Ancora peggiore lo scenario legato al gas: a causa delle sanzioni all’economia della Russia, il prezzo del gas potrebbe salire sino al 65% rispetto ai prezzi dello scorso anno.
Sempre gli analisti hanno elaborato anche una serie di modelli per verificare in termini assoluti l’impatto degli aumenti sulle bollette per gli italiani. Rispetto allo scorso anno, le famiglie potrebbero trovarsi a pagare più di 1000 euro all’anno per il pagamento delle forniture energetiche.
Il Governo, che ha già messo in campo un fondo di 5 miliardi lo scorso inverno, potrebbe ora intervenire con ulteriori risorse da stanziare per la riduzione dei costi nelle bollette. In base alle indiscrezioni di queste ultime ore, il fondo extra potrebbe essere superiore ai 7 miliardi di euro.
Le associazioni di categoria, nonostante gli investimenti dell’esecutivo, mantengono una loro posizione di scetticismo. Secondo le diverse associazioni, infatti, per abbattere in maniera drastica i costi rincarati delle bollette per luce e gas servirebbe un fondo da non meno di 30 miliardi di euro.