Svuotare la cache è probabilmente uno degli argomenti più controversi per i telefoni Android. Molti utenti svuotano spesso la cache delle applicazioni in modo istintivo, per liberare spazio di archiviazione aggiuntivo o per evitare che il telefono e le app diventino più lenti nel tempo. Non è necessario farlo spesso e soprattutto non ti servirà alcuna app apposita.
Che cos’è la memoria cache?
La memorizzazione di dati nella cache consente a browser, giochi e servizi di vario genere di archiviare file temporanei ritenuti rilevanti per velocizzare i tempi di caricamento e l’esperienza complessiva dell’utente. YouTube, Spotify, Google News e tante altre app salvano le informazioni essenziali nella cache. Può trattarsi di miniature di video, cronologia delle ricerche o frammenti archiviati temporaneamente per ridurre al minimo la ridondanza di dover chiedere all’utente di consentire l’accesso o estrarre frequentemente informazioni da Internet. Ironia della sorte, quando le app salvano questi dati, alla fine diventano più lente.
Differenza tra la cancellazione della cache e dei dati
Per quanto simili, sono due azioni distinte. Un’applicazione memorizza informazioni vitali come impostazioni utente, informazioni per l’accesso e così via. Quando cancelli i dati, sia la cache che i dati vengono rimossi. Mentre cancellando la cache rimuovi solo i dati temporanei. Cancellare i dati, invece, equivale ad avviare un’app come se l’avessi appena installata per la prima volta.
Perché svuotare la cache?
Il motivo principale è noto a tutti: liberare spazio di archiviazione, il che potrebbe avere un impatto sulle prestazioni del telefono. La cancellazione dei dati è un passaggio molto più drastico che è generalmente riservato a quando un’app presenta dei bug o non si avvia correttamente dopo svariati tentativi. Potrebbe essere il risultato di un aggiornamento andato storto con conseguente danneggiamento di file precedenti, modifiche lato server non testate, software che si comportano in modo anomalo o un nuovo aggiornamento del sistema operativo per Android. Dunque, quando si presentano queste problematiche, cancellare la cache piuttosto che i dati è la soluzione migliore. Tuttavia, lo svuotamento della cache è sempre inteso come una soluzione temporanea. Nonostante i suoi vantaggi, farlo troppo spesso può diventare inutile poiché vanifica lo scopo di migliorare i tempi di caricamento.
Come pulire il tuo dispositivo
Che tu abbia un Google Pixel, un dispositivo Xiaomi, uno smartphone Samsung, OnePlus e così via, solitamente il primo passaggio è sempre andare nella pagina delle impostazioni. Troverai la voce “App” e l’elenco di tutte le applicazioni presenti sul dispositivo. Ti basterà selezionare quella di cui desideri cancellare cache e dati, o una delle due.
Perché non utilizzare app per la pulizia dei dati?
Se stai utilizzando un’app che afferma di aumentare le prestazioni del tuo telefono rimuovendo dati o svuotando la cache, servono a ben poco. Tra l’altro, spesso queste app hanno delle politiche sulla privacy discutibili. In genere richiedono autorizzazioni o riempiono gli utenti di annunci repentini a schermo intero. Infine, il loro punto di forza più comune per accelerare il telefono diventa discutibile quando sono queste app stesse ad essere continuamente in esecuzione in background, utilizzando le risorse di sistema. Ci sono app legittime e più ragionevoli, come quella offerta da Google, ma spesso cancellare le cache dalle impostazioni ha lo stesso risultato e anche in meno tempo.