I vecchi bonus auto avevano un solo focus: il passaggio all’auto elettrica. Ma i nuovi bonus disposti dal governo sono profondamente diversi: vediamo perché.
Tra la prima ondata e questi nuovi bonus ci sono sicuramente molte cose che sono cambiate. Innanzitutto, il settore automobilistico è entrato in una profonda crisi. Prima la pandemia covid e poi la carenza di microchip hanno reso molto difficile la produzione di automobili e il settore sta soffrendo pesantemente.
In secondo luogo, l’inflazione ha colpito altrettanto duramente le famiglie, che oggi faticano ad arrivare alla fine del mese. C’è anche un altro problema: è emerso che il passaggio all’auto elettrica costerà all’industria automobilistica fino a 70.000 posti di lavoro.
Questa volta l’elettrico non è la priorità
Ecco perché questi nuovi bonus si rivolgeranno al mercato automobilistico nel suo insieme. Innanzitutto saranno i bonus strutturali. Il governo, infatti, ha stanziato 8 miliardi di euro spalmati in 8 anni. Ciò significa che fino al 2030 ci sarà un miliardo disponibile ogni anno per mantenere attivo il nuovo bonus automatico.
Ancora più importante, questo bonus non sarà solo per le auto elettriche o ibride. Infatti, anche i motori diesel e benzina beneficeranno di questo bonus auto di nuova concezione. Ovviamente tutto è legato alla quantità di emissioni.
Ecco come funzioneranno
Quindi stavolta l’elettrico non viene messo da parte, ma sicuramente relativizzato da questi nuovi bonus. La priorità è sostenere l’industria e le famiglie. Vediamo come. Si otterrà infatti il bonus massimo per le auto elettriche in caso di contestuale rottamazione di una vecchia auto.
In questo caso il bonus sarà addirittura di 9000 euro. Ma sono previsti bonus minori anche per gli ibridi e per i motori diesel e benzina purché entro determinate soglie di emissione.
Ovviamente anche la rottamazione o meno del vecchio veicolo farà una differenza sostanziale. Il governo ha anche previsto un meccanismo di proporzionalità del reddito. Le indiscrezioni su questo punto si susseguono e suscitano molto interesse, ma non ci sono conferme su come funzionerà.