Quello che sarebbe accadendo durante l’ultimo periodo a causa della guerra che si sta sviluppando in Ucraina con l’invasione russa, avrebbe davvero dell’incredibile. WhatsApp purtroppo si ritroverebbe ancora una volta a fungere da veicolo principale di alcune informazioni che andrebbero però approfondite.
Stanno infatti a quanto riportato dagli utenti che avrebbero inoltrato più segnalazioni per sincerarsi effettivamente della situazione, sulla nota applicazione di messaggistica istantanea si sarebbe diffusa la voce di dover provvedere ad effettuare delle scorte di cibo a causa della guerra.
Ciò che però trapela soprattutto dei titolari dei super market del capoluogo campano, è grande tranquillità. Si riferisce infatti che, seppur ce ne fosse bisogno, tutti i market di Napoli e provincia risulterebbero particolarmente provvisti di qualsiasi bene utile. Fare dunque una corsa al cibo, all’acqua o a qualsiasi altro tipo di vivanda risulta praticamente inutile.
WhatsApp: il messaggio che invita a rifornirsi e le scorte di pillole di iodio
La grande domanda di pillole di iodio starebbe invadendo tutte le farmacie, visto che l’integratore, a detta di molti, dovrebbe essere utile contro un eventuale guerra nucleare ma soprattutto contro i risvolti e gli strascichi di un eventuale bomba atomica. A Napoli però riferiscono di non aver avvisato tale innalzamento delle richieste riguardanti lo iodio, ma solo per gli aiuti umanitari.:
“Da lunedì abbiamo invece avuto una impennata di richieste di antibiotici, farmaci vari, garze, disinfettanti, cortisonici — questo è quanto dichiarato da Alessandro Iuliano, titolare della farmacia di piazza dei Martiri a Napoli —. Abbiamo verificato il motivo di questo innalzamento della domanda. E abbiamo scoperto che è sostanzialmente riferita agli aiuti umanitari per il popolo ucraino. Dunque scorte di farmaci destinati ai centri di raccolta“.