Google torna a schierarsi al fianco del popolo Ucraino con una nuova strategia. Dopo aver disattivato le informazioni sul traffico in Ucraina, per rendere più difficili le operazioni russe, stavolta ha deciso di implementare un servizio per avvertire civili e militari in caso di raid aerei e permetterne l’evacuazione.
A farlo sapere, dal canale ufficiale della compagnia, è il presidente di Google per gli affari globali, Kent Walker. Che ha annunciato:
“Su richiesta e con l’aiuto del governo ucraino, abbiamo iniziato a implementare un sistema di avvisi di raid aerei per gli smartphone Android in Ucraina”.
“Purtroppo”, ha ricordato, “milioni di persone in Ucraina dipendono ora dagli avvisi di attacco aereo per cercare di mettersi in salvo”. E per questo motivo il colosso di Mountain View metterà a disposizione una sorta di “allarme terremoto” rivisitato per avvertire gli utenti Android
di eventuali bombe in arrivo.Google non è l’unica fra le Big tech ad essersi schierata al fianco della resistenza del popolo ucraino. Il contributo di altri giganti come Facebook o Elon Musk con il suo Starlink si è fatto sentire negli scorsi giorni, nella speranza che possa fare la differenza in un momento così critico e purtroppo anche drammatico.
Quello di Google può essere considerato un aiuto “diretto”, che va ad essere offerto all’utente senza intermediazioni ma con la concertazione con il governo ucraino. Infatti questo sistema risulterà “complementare rispetto ai sistemi di allarme antiaereo già esistenti nel Paese e si basa sugli avvisi trasmessi dal governo ucraino”. In contemporanea le sirene inizieranno a suonare per avvertire la popolazione e consentirle di mettersi ai ripari.