La Recording Industry Association Of America (RIAA) ha pubblicato i numeri di fine anno che riguardano le vendite dei CD, dimostrando un ottima tendenza di risalita che mostra segnali di miglioramento.
Secondo il rapporto, le vendite di CD sono cresciute da 483,3 milioni di dollari su 31,6 milioni di vendite nel 2020 fino ad un totale di 584,2 milioni di dollari su 46,6 milioni di vendite nel 2021.
Anche il vinile è cresciuto, da 643,9 milioni di dollari su 23,7 milioni di vendite nel 2020 a 1,037 miliardi su 39,7 vendite nel 2021. Complessivamente , la musica fisica ha incassato 1,655 miliardi di dollari nel 2021, rispetto a 1,163 miliardi di dollari nel 2020.
Dei numeri pazzeschi, nonostante la tendenza allo streaming
“Come formato piu’ utilizzato, lo streaming rimane il più popolare e rappresenta ormai l’83% dei ricavi totali, ma entrambi i vinili e i CD hanno ottenuto grandi guadagni, con il vinile che ha superato il miliardo di dollari di entrate per la prima volta in 35 anni e le vendite di CD che sono aumentate del 21% in un singolo anno“, ha affermato Mitch Glazier, Presidente e CEO della RIAA, in un editoriale su Music Business Worldwide.
” Quando diversi formati e tecnologie prosperano, vengono creati nuovi percorsi per stili e voci diversi, dalla classica al jazz, dal reggae al punk”.
Altrove, i download digitali sono scesi da 664,7 milioni di dollari nel 2020 fino a 586,8 milioni nel 2021, mentre lo streaming è cresciuto da $ 10,051 miliardi a $ 12,443 miliardi.
Le entrate dello streaming, ovviamente, sono ancora in aumento. Comprese piattaforme come la radio digitale, le entrate totali sono aumentate del 23,8% a 12,4 miliardi di dollari lo scorso anno. Gli abbonamenti a pagamento ne hanno rappresentato 9,5 miliardi di dollari (un aumento del 23% rispetto al 2020). La RIAA ha affermato che il numero di abbonamenti a pagamento è balzato dell’11% a 84 milioni in media. Le cifre possono variare durante l’anno poiché le persone annullano e si iscrivono agli abbonamenti.