Le cose non stanno migliorando in Italia, anzi: le vendite di febbraio sono scese di un -22,6% a 110.869 unità, portando a un conteggio da inizio anno in calo del -21,1% a 218.716 unità.
Le vendite private scendono del -25,9% a 69.900 e 62,1% di quota rispetto al 65,3% dell’anno scorso, mentre le registrazioni scendono del -22,7% a 10.481 e una quota del 9,3% rispetto al 9,4% di un anno fa, i contratti di affitto a lungo termine riducono il calo a -5,7 % a 22.222 e una quota del 19,7% rispetto al 16,3% di febbraio 2021, mentre quelli a breve termine scendono del -44,9% a 3.003 unità e una quota del 2,7% rispetto al 3,8% dello scorso anno.
In termini di alimentazione, la benzina scende del -37,3% a 29.669 e quota 26,4% rispetto al 32,8% di un anno fa, il diesel resiste meglio a -31% a quota 25.040 e quota 22,3% rispetto al 25,1% di febbraio 2021, il GPL sale del 23,3 % a 9.237 e 8,2% contro il 5,2% dello scorso anno, anche gli HEV sono scesi del -7,5% a 38.533 e una quota del 34,2% rispetto al 28,8% di un anno fa, che include 9.691 HEV full (+1%) e 28.842 ibridi delicati (MHEV ).
Il PHEV è aumentato dell’11,3% a 5.473 e una quota del 4,9% rispetto al 3,4% dell’anno scorso e il BEV si ritira del -8,2% a 3.175 e una quota del 2,8% rispetto al 2,4% di un anno fa. Da inizio anno, benzina in calo del -38,2%, diesel in calo del -37%, GPL in aumento del 23,1%, HEV in aumento del 2,6%, inclusi HEV completi in aumento del 15,2% e MHEV in calo del -1,3%, PHEV in aumento del 27,2% e BEV è in aumento del 14,7%.
Nella classifica dei marchi, il colosso Fiat (-29,4%) perde ancora più terreno raggiungendo il 14,5% di quota, il minimo dallo scorso settembre. Ford invece resiste molto bene e mantiene il 2° posto già detenuto a gennaio contro il 5° posto dell’intero anno 2021. Volkswagen (-33,8%), Peugeot (-35%) e Toyota (-26% ) tutto in caduta libera con Renault (-19,5%) che mantiene la perdita di poco al di sopra del tasso di mercato.
Dacia (+14%) è l’unico vincitore anno su anno nella Top 12, con BMW (-13,7%) e Jeep (-16,1%) che guadagnano quote. Salgono Lancia (+0,7%) e Hyundai (+0,5%), mentre più in basso MG (+10725%), DR Motor (+155,6%), Cupra (+30,7%), DS (+28,8%), Maserati ( +20,8%), Mini (+16,5%) e Ferrari (+13%) fanno scalpore.