Il programma Azure Quantum di Microsoft ha progettato dispositivi in grado di sviluppare proprietà quantistiche che gli scienziati sognano da quasi un secolo, secondo un blog dell’azienda pubblicato lunedì.
È una svolta chiave che potrebbe dare vita a una nuova era dell’informatica quantistica che vede milioni di qubit lavorare insieme.
Quali sono i vantaggi? “La cosa sorprendente è che gli esseri umani sono stati in grado di progettare un sistema per dimostrare una delle teorie piu’ studiate della fisica nell’universo. E ci aspettiamo di riuscire nell’intento: creeremo una macchina quantistica tollerante agli errori che consentirà il calcolo a un livello completamente nuovo, è sara’ più vicino al modo in cui opera la natura“, ha affermato Krysta Svore, un illustre ingegnere Microsoft che guida il programma software quantistico dell’azienda, nel post del blog.
“Non è mai stato fatto prima, e fino ad ora non era mai stato certo che si potesse fare. E ora è come se sì, ecco questa conferma definitiva che siamo sulla strada giusta“, ha detto.
Cosa hanno ottenuto i ricercatori? Hanno sviluppato dispositivi in grado di indurre una fase della materia delimitata da una coppia di modi zero di Majorana, tipi di eccitazioni quantistiche teorizzate per la prima volta nel 1937
che normalmente non esistono in natura.Le modalità Zero di Majorana sono fondamentali per proteggere le informazioni quantistiche, consentire un calcolo affidabile e produrre un tipo unico di qubit, chiamato qubit topologico, che la macchina quantistica di Microsoft utilizzerà per archiviare e calcolare le informazioni.
Un computer quantistico costruito con questi qubit sarà probabilmente più stabile delle macchine costruite con altri tipi di qubit conosciuti e potrebbe aiutare a risolvere alcuni dei problemi che attualmente confondono i computer classici.
“Capire come nutrire il mondo o curarlo dai cambiamenti climatici richiederà scoperte o ottimizzazione di molecole che semplicemente non possono essere fatte dai computer classici di oggi, ed è qui che entra in gioco la macchina quantistica“, ha affermato nel blog la società quantistica di Microsoft vicepresidente Zulfi Alam.
“Non so se e’ mai stata fatta uan scoperta del genere nelle ultime due o tre generazioni“, ha detto. “Quindi speriamo di poter restituire ora e fare qualcosa per aiutare a guarire il pianeta, e credo che abbiamo bisogno della potenza di calcolo dell’informatica quantistica per raggiungere questo obiettivo“.