Per ridurre gli effetti dei cambiamenti climatici è fondamentale avviare un processo di decarbonizzazione strutturato che vada a coinvolgere tutti i settori produttivi. Il mondo automotive sta puntando sull’elettrico per ridurre le emissioni di CO2 ma c’è bisogno di interventi anche altrove.
Secondo le stime di IDTechEx raccolte nel report “Veicoli elettrici nelle costruzioni 2022-2042“, il mondo delle macchine da costruzione potrebbe essere la prossima grande rivoluzione. Infatti, questi veicoli generano circa 400 Mt di emissioni di CO2 all’anno, pari a circa l’1,1% di tutte le emissioni globali.
Andare a ridurre le emissioni in questo settore significa effettuare un deciso passo avanti nella decarbonizzazione. I principali OEM come Cummins, Deutz e Volvo Penta stanno già lavorando per proporre versioni elettriche dei propri veicoli. Produttori come Volvo CE, JCB e Komatsu invece hanno già presentato versioni a batteria dei mezzi pesanti ed edili.
Al fine di poter fare un ulteriore passo avanti nel processo di decarbonizzazione sarà fondamentale rivoluzionare anche il mondo dei veicoli pesanti
Per poter realizzare veicoli industriali elettrici, i produttori stanno realizzando macchine compatte con cicli di lavoro relativamente leggeri. Questa scelta permetterà di completare il proprio lavoro con batterie compatte e tempi di ricarica facilmente pianificabili.
Si stanno considerando anche soluzioni inusuali che prescindono dal pacco batterie integrato nel veicolo. Sono in fase di studio anche le batterie intercambiabili per ridurre al minimo i tempi di ricarica e quindi di non operatività del veicoli. Una ulteriore possibilità è data dal funzionamento via cavo, con il mezzo pesante collegato direttamente alla rete elettrica.
Lo sviluppo di questi veicoli elettrici andrà a sostituire quello delle classiche motorizzazioni diesel. Il potenziale di elettrificazione di veicoli pesanti come gli escavatori è enorme considerando che questa tipologia di veicoli è responsabile del 46% delle emissioni di CO2 di tutti i veicoli industriali. Sviluppare soluzioni a zero emissioni per le macchine di grandi dimensioni è vitale per poter ridurre l’inquinamento e di conseguenza salvare il pianeta.