I pannelli solari sono sempre più diffusi in Italia e sono oggi una tecnologia molto affidabile in grado di ridurre i costi energetici. Anche l’energia solare sta diventando sempre più disponibile, anche aziende come IKEA hanno iniziato a vendere pannelli solari in Italia. Vediamo come funzionano questi impianti fotovoltaici e quanto potresti risparmiare installando pannelli solari nella tua casa in Italia nel 2021.
Un impianto fotovoltaico è composto da pannelli che convertono l’energia della radiazione solare in energia elettrica, e questa elettricita’ può essere utilizzata per soddisfare il fabbisogno energetico di una normale abitazione. I pannelli solari di ultima generazione in Italia hanno raggiunto un altissimo livello di prestazioni e stabilità, e anche la manutenzione necessaria per garantire il massimo standard di funzionamento è minima.
In dettaglio, il funzionamento di un impianto solare può essere variato. L’energia elettrica prodotta dai pannelli può essere utilizzata immediatamente (autoconsumo) o può essere reimmessa in rete (cd scambio in loco, che dà diritto ad uno sconto sulla bolletta) altrimenti puo’ essere immagazzinata e utilizzata in un secondo momento in specifici sistemi di stoccaggio.
Un impianto fotovoltaico da 3Kw (la normale potenza domestica in Italia) può costare dai 7.000 ai 10.000 euro, mentre i prezzi dei pannelli solari in Italia variano a seconda di diversi fattori. In questo caso, utilizzando l’opzione dell’autoconsumo, il risparmio che si otterrebbe sulle bollette di casa sarebbe fino al 90% e il tempo di ammortamento sarebbe di 5-7 anni. Nei casi più virtuosi, quelli con autoconsumo totale, la bolletta elettrica può arrivare anche a zero. Dopo il settimo anno di installazione, si dice che il ritorno finanziario medio annuo sia di circa il 12%.
Se l’impianto fotovoltaico è progettato per sfruttarne appieno le potenzialità (l’esposizione al sole è molto importante), genera un profitto medio annuo di 893 euro, garantendo un ritorno sull’investimento entro 7 anni. Il rendimento finanziario risultante in Italia è calcolato al 13,22%.