La console di ultima generazione, la scheda grafica Nvidia o AMD, la console PS5 con giochi come Returnal, o i personal computer più performanti (insomma l’hardware in generale), sono sempre più difficili da trovare. Ciò induce la popolazione ad agire illegalmente pur di guadagnarci su. Ebbene, dopo il ragazzo che in Cina cercò di rubare un numero esagerato di CPU Man e smartphone “indossandoli”, la storia si ripete.
Nvidia: chi ha effettuato il grave furto?
I prezzi delle GPU continuano a calare, eppure c’è chi continua a muoversi nell’illegalità pur di mettere mano alla propria scheda grafica preferita. In Russia i dipendenti di una società chiamata Wilberries – uno dei più grandi rivenditori online della Russia – sono stati sorpresi a rubare prodotti Nvidia. Nello specifico, i ladri stavano cercando di rubare (per poi rivendere) ben 20 schede RTX 3070 Ti.
Ma perché i lavoratori hanno scelto di agire in tal modo? Il problema è la condizione interna del mercato russo per quanto riguarda le componenti informatiche. I prezzi delle GPU sono aumentati notevolmente a seguito dell’abbandono della Russia da parte di NVIDIA e AMD. Per non parlare poi della crisi internazionale dei semiconduttori, la quale ha causato la riduzione di scorte delle schede grafiche e l’aumento del loro prezzo.
Stando a quanto dicono le stime, i malfattori hanno rubato circa 38mila dollari di prodotti, mentre Nvidia ha sospeso le vendite in Russia a causa del conflitto in corso. Ad oggi le schede RTX 3070 Ti sono state restituite ed i sospetti sono stati arrestati.