Il settore automotive è particolarmente in crisi a causa della Crisi dei Chip che rende difficile produrre nuovi veicoli. Tuttavia, i brand automobilistici devono fare i conti con le ripercussioni causate dalla Guerra in Ucraina. La situazione è talmente complicata che Volkswagen ha dovuto rinviare il debutto della nuova elettrica ID.5.
Il conflitto attualmente in corso infatti ha causato importanti ritardi nella supply chain del colosso tedesco. A mancare sono i cablaggi necessari per completare l’assemblaggio delle vetture, i quali provengono proprio dall’Ucraina.
Un portavoce di Volkswagen ha quindi annunciato che il debutto della ID.5 precedentemente previsto ad aprile è stato rinviato di un mese. La nuova data sembra fissata per il 6 maggio 2022 ma non sono da escludere ulteriori rinvii nel caso il conflitto si aggravi ulteriormente.
Il produttore lamenta la possibilità di non riuscire a realizzare abbastanza ID.5 destinati ai partner per le prove e le dimostrazioni. La scelta del rinvio del debutto è legata alla volontà di offrire le stesse opportunità a tutti e quindi fornire vetture di prova nello stesso momento.
A causa dei problemi di approvvigionamento, Volkswagen ha anche dovuto rivedere il piano iniziale e ridistribuire i veicoli da esibizione. Il problema della mancanza di componenti quindi si fa sempre più grave e rende necessari interventi non preventivati.
Ricordiamo che la ID.5 è attualmente in produzione presso lo stabilimento Volkswagen di Zwickau, in Germania. Tuttavia, i lavori nella fabbrica si sono fermati propri a causa della mancanza di componenti provenienti dall’Ucraina e dei ritardi legati alla guerra.