Venerdì scorso 25 marzo 2022 ha debuttato ufficialmente su Netflix la serie tv Bridgerton 2. Tutti i fan della serie di Shondaland e dello showrunner Chris Van Dusen erano in trepidante attesa di questo arrivo, visto poi l’enorme successo riscosso con la prima stagione. Quest’ultima ha avuto come protagonisti Daphne Bridgerton e Simon Busset, il Duca di Hastings, e le scene di sesso sono state fondamentali per spiegare la dinamica della loro vicenda amorosa. Nella seconda stagione, però, i protagonisti sono Anthony Bridgerton e Katy Sharma e questa volta le scene di sesso sono state davvero poche. Ma perché?
Netflix, Chris Van Dusen chiarisce: Bridgerton 2, più romanticismo e meno sesso
La prima stagione di Bridgerton ha riscosso un enorme successo e le aspettative erano molto alte per l’arrivo della nuova stagione. Come già accennato, la seconda stagione è stata caratterizzata da meno scene hot tra i due protagonisti rispetto alla prima.
Il motivo risiederebbe in una determinata scelta creativa. La storia tra i personaggi di Anthony Bridgerton e Kate Sharma ha uno sviluppo lento e molto più romantico, proprio come il libro Il Visconte che mi amava di Julia Quinn. Chris Van Dusen ha così spiegato: “Per noi non è mai stata una questione di quantità. Il nostro approccio all’intimità nello show è rimasto lo stesso della prima stagione. Usiamo determinate scene intime per raccontare una storia e per portare avanti la storia. Non abbiamo mai fatto una scena di sesso solo per il gusto di farla e non credo che lo faremo. La storia tra Anthony e Kate è diversa, con uno scopo diverso. E questo progetto mi ha attratto anche perché potevo raccontare storie d’amore differenti in ciascuna stagione”.