Le soluzioni illegali non possono fare giri così lunghi, soprattutto quando sono sotto gli occhi di tutti. La pirateria che invade la TV ormai da diversi anni, è ritornata a livelli quanto mai così alti. Le IPTV sono di interesse comune visto che per pochi euro mensili consentono a tutti di avere qualsiasi piattaforma disponibile, correndo però alcuni rischi. La Guardia di Finanza infatti avrebbe intensificato l’attività sul territorio italiano per provare a smantellare qualsiasi altra piattaforma.
L’uso delle VPN ha contribuito alla crescita di questi servizi. Sfruttata in modo legale, una VPN è un servizio consigliatissimo e facile da usare essendo protetti in rete, e che se usato con i più noti servizi di streaming (Netflix, Amazon Prime Video) da accesso a cataloghi più vasti. NordVPN, la migliore VPN attuale, offre un ottimo servizio ed è in offerta con un prezzo scontatissimo.
In Campania c’era una piattaforma da 500.000 persone attiva. Tutte usufruivano di un abbonamento pirata utile per avere i contenuti di colossi come SKY e DAZN quasi gratis ogni mese. Adesso però tutto è stato bloccato dalla Guardia di Finanza, la quale ha indagato 20 persone e prossimamente multerà gli utenti identificati.
La legge del resto è molto chiara e come descrive ormai da diverso tempo, viene punita la persona che “abusivamente duplica, riproduce, trasmette o diffonde in pubblico con qualsiasi procedimento, in tutto o in parte, un’opera dell’ingegno destinata al circuito televisivo, cinematografico, della vendita o del noleggio, dischi, nastri o supporti analoghi ovvero ogni altro supporto contenente fonogrammi o videogrammi di opere musicali, cinematografiche o audiovisive assimilate o sequenze di immagini in movimento”.