In un post sul blog di ING, vengono spiegate come le truffe online escogitano costantemente nuovi trucchi e modi per attirare le persone. Conosciamo tutti la truffa dello straniero che dice che “ha bisogno del tuo aiuto per trasferire denaro in cambio di una grande eredità“.
O la classica truffa sul premio della lotteria che hai vinto in cui devi consegnare le tue coordinate bancarie per riscuotere le tue vincite. Ma le truffe non sono sempre facili da vedere: ci sono molti modi subdoli in cui i criminali informatici possono prenderti alla sprovvista. E con l’ACCC che segnala che le truffe relative al COVID-19 sono in aumento, è bene rimanere al corrente con le arti oscure cibernetiche in modo da essere pronti a individuarle.
Diamo un’occhiata alle basi per rimanere al sicuro online, alcune truffe comuni a cui dovresti prestare attenzione e come possiamo aiutarti se pensi di essere vittima di una truffa.
Il primo punto di partenza è proprio sotto il tuo naso. Spyware e malware possono spiare le tue attività su Internet sul tuo telefono e computer.
Ecco alcuni suggerimenti per proteggere i tuoi dispositivi:
- Installa un antivirus affidabile sul tuo computer.
- Copri la fotocamera del tuo laptop o computer quando non la usi (poiché alcuni spyware consentono al truffatore di guardarti e imparare i tuoi movimenti quotidiani).
- Aggiorna regolarmente il browser e il sistema operativo.
- Usa la protezione dell’autenticazione a più fattori sui tuoi programmi.
- Disabilita i programmi di esecuzione automatica sul tuo computer.
I consigli di ING
Oltre a mantenere aggiornato il tuo software, ci sono alcune abitudini che dovresti provare ad adottare. Quando lavori o esegui operazioni bancarie online, assicurati che la tua connessione di rete sia sicura.
Tieni presente che molte persone possono accedere al Wi-Fi gratuito nel tuo bar locale, quindi potrebbe potenzialmente lasciarti esposto a minacce. Evita di aprire e-mail da fonti sconosciute che non ti aspetti, soprattutto se ti chiedono di aprire un allegato.
Questo è il trucco più antico del libro per i criminali informatici che stanno cercando di infiltrarsi nei tuoi dispositivi e sistemi. E invece di utilizzare chiavette USB per trasferire i file, considera di passare a un software basato su cloud.