In una comunicazione alla Commissione Europea del giugno 2021, ACEA ha suggerito un approccio per introdurre il nuovo standard Euro 7 in un unico passaggio, necessario per contribuire al raggiungimento degli obiettivi del Green Deal.
Si tratta di normative distinte quelle dell’ Euro 7, ciascuna delle quali fa parte di un pacchetto integrato e coerente costruito su tre pilastri:
Passare rapidamente all’Euro 7 aiuterebbe anche con l’obiettivo principale dell’industria automobilistica: decarbonizzare il trasporto su strada per contribuire a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Gli obiettivi di CO2 per il 2030 saranno più severi e richiederanno un aumento delle vendite di nuovi veicoli a emissioni zero.
Per renderlo possibile, l’industria deve concentrare i propri investimenti e il talento ingegneristico sulla fornitura di una mobilità a emissioni zero. Parallelamente, l’elettrificazione della flotta contribuirà a migliorare la qualità dell’aria nelle città.
Tuttavia, la situazione si è sostanzialmente evoluta dallo scorso giugno:
Poiché il processo AGVES si è concluso nell’aprile 2021, non vi è ancora alcuna chiara indicazione da parte della Commissione di come saranno le proposte Euro 7/VII
Nonostante la proposta di ACEA per il contenuto di Euro 7 sia ancora valida, l’ambiziosa tempistica proposta da Acea a giugno 2021 purtroppo non è più fattibile a causa di questi ritardi.