Per tutti gli appassionati d’auto, acquistare una Ferrari è il coronamento del sogno di una vita. Le supercar create a Maranello sono dei gioielli di design, tecnica e meccanica in grado calamitare l’attenzione di tutti.
Nonostante spesso le produzioni siano a numero limitato, esistono dei modelli assolutamente unici e incredibilmente rari. Uno di questi è la F150 M6, uno degli ultimi muletti utilizzati per lo sviluppo della Ferrari LaFerrari. La vettura sarà una delle protagoniste dell’audizione del 14 maggio tenuta dalla casa d’aste Sotheby’s.
Il prototipo è stato prodotto nel 2011 ed utilizzato per testare il motore che poi avrebbe spinto l’ammiraglia di Maranello. Infatti, la F150 M6 non rispecchia propriamente il design della LaFerrari in quanto il telaio è basato sulla 458 Italia modificata per accogliere la power unit V12 da 6.3 litri.
Andrà all’asta un modello Ferrari esclusivo, il prototipo che hanno utilizzato a Maranello per sviluppare la LaFerrari del 2013
Il motore in questione è caratterizzato dalla sigla F140FB ed è presente la componente endotermica V12 affiancato ad un sistema KERS derivante direttamente dalla Formula 1. La presenza del motore elettrico quindi comporta anche la necessità di dover modificare la carrozzeria della 458 Italia per integrare le batterie.
Le modifiche alla vettura riguardano anche la presenza di prese d’aria aggiuntive sul tetto e sul retro della vettura per garantire un corretto apporto d’aria al motore. Inoltre, sono presenti anche terminali di scarico completamente rivisti per via della maggiore potenza della power unit.
La F150 M6 ha all’attivo poco più di 3 mila chilometri per lo più completati tra il 2011 e il 2012. A partire dal 2016, la vettura è stata restaurata da un appassionato ma resta evidente che si tratti di un prototipo. Chi fosse interessato ad acquistarla però, deve sapere che non è possibile guidare la vettura su strada, in quanto priva di omologazione, ma solo su terreni privati o esposta come splendido trofeo. Nonostante queste limitazioni, può vantare la certificazione Ferrari Classiche che ne aumenta considerevolmente il valore.