I dettagli che vanno la pena di essere colti all’interno di una serie TV, soprattutto se è di successo, sono davvero tanti. Una di queste è sicuramente Bridgerton, una delle fiction più in voga su Netflix negli ultimi tempi. Durante la seconda stagione emerge spesso un particolare che ha incuriosito milioni di spettatori: la polvere marrone della Regina Charlotte (Golda Roshuevel) che gli viene consegnata all’interno di una scatolina d’argento.
Questa scena ricorre spesso all’interno della serie e pare che sia un’abitudine e una dipendenza frequente della monarca. Proprio per questo, moltissimi fan si sono domandati cosa effettivamente potesse essere quella sostanza che non viene mai realmente nominata durante le scene.
Bridgerton 2 e il mistero della polvere magica
Il mistero però è stato ufficialmente risolto: la polvere magica della regina è in realtà tabacco da fiuto, in inglese snuff. Il prodotto era particolarmente utilizzato a quei tempi e i membri dell’alta società ne facevano un largo uso rispetto al tabacco da pipa per via dello sgradevole odore che emanava. È sicuramente un prodotto che porta dipendenza, ma a quanto pare le controindicazioni sono decisamente minori rispetto ai tabacchi che vengono fumati per via della mancata combustione.
L’attrice che interpreta la regina ha lei stesso confermato che la polvere che sniffava nella serie era tabacco da fiuto, anche se sul set in realtà è stato sostituito da una sua alternativa a base di zucchero. Gli sceneggiatori non hanno girato queste scene dal nulla: la Regina, essendo un personaggio realmente esistito, aveva davvero questo “vizietto”, tant’è che veniva chiamata ai tempi “Snuffy Charlotte“.