Qualche giorno fa usciva la notizia di un ritiro dei prodotti che coinvolgeva la famosa azienda Ferrero. Gli accusati erano i Kinder Sorpresa, in realtà però dietro questa notizia c’è qualcosa di non vero. Facciamo chiarezza sulle ultime news riguardanti la grande azienda.
Ferrero, la stessa azienda colpita dal ritiro inevitabile, scrive: “Come precauzione Ferrero ha preso la decisione volontaria di richiamare specifici lotti di produzione di Kinder Schoko-Bons con data di consumo preferenziale compresa tra il 28 maggio 2022 e il 19 agosto 2022. La nostra azienda intende, inoltre, rassicurare di non aver ricevuto negli ultimi 6 mesi in Italia contatti di consumatori o reclami per indisposizione a seguito di consumo di prodotti Kinder”. Come potete vedere quindi i Kinder Sorpresa non c’entrano nulla, e allo stesso modo nemmeno le uova di pasqua.
Gli alimenti incriminati sono i Kinder Schoko-Bons, e nello specifico le confezioni da 46 e 125 grammi. Lo stabilimento di origine è quello di Arlon, in Belgio, e il motivo del richiamo è il medesimo: “Possibile presenza di salmonella”. I prodotti hanno una scadenza compresa tra il 28/05/2022 e il 19/08/2022.
Nello specifico, delle confezioni da 46g, i lotti interessati dal richiamo sono: L291, L292, L302, L307, L308, L313, L319, L320, L321, L329, L330, L334, L335, L347, L350, L354. Mentre, per la confezione da 125 g: L288, L291, L293, L301,L302, L306, L307, L310, L312, L313, L316, L319, L320, L321, L326, L327, L328, L329, L334, L337, L338, L341, L347, L348, L349, L351, L352, L356, L005, L006, L028, L029.
La Ferrero ci tiene a specificare: “Nessun prodotto analizzato sui mercati coinvolti dal richiamo è risultato contaminato da salmonella. L’azienda sta lavorando con i propri clienti al fine di garantire che questi prodotti non siano più disponibili sul mercato. L’azienda invita chiunque abbia acquistato e non ancora consumato il prodotto Kinder Schoko-Bons, nelle date di consumo preferenziale suddette, a non consumarlo, a conservarlo e quindi a contattare il servizio clienti al numero verde 800 90 96 90. Questa decisione volontaria e precauzionale è in linea con i valori che da sempre guidano il Gruppo Ferrero, quali la massima priorità alla tutela del consumatore, alla qualità e alla sicurezza alimentare dei propri prodotti”.