Il colosso Samsung a breve presenterà i nuovi modelli di pieghevoli, quali Galaxy Z Fold 4 e Galaxy Z Flip 4 e, dopo mesi di indiscrezioni, sembrerebbe aver trovato dove inserire il lettore di impronte digitali.
L’Azienda sudcoreano tornerà infatti a riproporre il sensore di impronte laterale integrato nel tasto di accensione anche con Galaxy Z Fold 4 e Z Flip 4, lo sostiene un recente report proveniente dal mercato coreano. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Samsung: ecco dove metterà il sensore di impronte nei prossimi foldable
Nessun sensore di impronte integrato nello schermo, ma una soluzione più classica. La prima ipotesi è passata agli onori delle cronache dopo la scoperta di un brevetto di Samsung e, secondo Business Korea, l’azienda ha valutato di percorrere questa strada per poi decidere di mantenere l’integrazione del sensore nel tasto di accensione perché consente il riconoscimento delle impronte digitali in modo naturale durante l’apertura degli schermi.
Se Samsung avesse optato per il sensore nello schermo la soluzione sarebbe stata probabilmente simile a quella descritta nel brevetto con due sensori connessi tra loro, uno sul display esterno e uno su quello interno, nel caso del Fold 4, uno al centro dello schermo esterno e l’altro sul lato sinistro dello schermo interno. Qualcuno potrebbe storcere il naso per una scelta troppo conservativa, visto che i sensori di impronte nello schermo rappresentano una soluzione ormai standard per gli smartphone di fascia alta.
Va considerato però il fatto che i pieghevoli, con il loro particolare form factor, fanno storia a sé. In concreto un sensore di impronte integrato nel tasto di accensione permette oggi di sbloccare Z Fold 3 e Z Flip 3 sia con lo schermo chiuso, sia con lo schermo aperto e di farlo in modo molto naturale mentre si impugna il dispositivo.