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Android 13 basato su One UI 5.0 di Samsung è già in sviluppo: cosa aspettarsi

L’anteprima per sviluppatori di Android 13 è attualmente disponibile per i primi utenti come gli smartphone Google Pixel. Samsung, d’altra parte, non ha ancora fornito un assaggio di Android 13. Tuttavia, si dice che l’azienda stia lavorando sodo sul sistema One UI 5.0. Naturalmente, questo approccio si basa sull’ampia personalizzazione di Android 13. Secondo Sammobile, Samsung potrebbe rilasciare una versione di prova di One UI 5.0 a luglio, seguita da una versione ufficiale alla fine del 2022.

Come di consueto, i modelli di punta di Samsung saranno i primi a testare il sistema One UI 5.0. La serie Galaxy S22, Galaxy Z Fold4, Galaxy Z Flip4 e altri dispositivi, ad esempio, saranno i primi ad adottare One UI 5.0. L’aggiornamento più significativo di Android 13 come sistema operativo di nuova generazione è che è ottimizzato per dispositivi a grande schermo come schermi pieghevoli e tablet. Google ha migliorato il design dell’interfaccia, consentendo a più applicazioni di adattarsi a smartphone Android di tutte le dimensioni, migliorando l’esperienza dell’applicazione.

Android 13 di Google arriverà presto sui device supportati

Secondo le speculazioni, Google svelerà il sistema operativo Android 13 nel maggio 2022 alla conferenza degli sviluppatori

I/O. La versione ufficiale di questo smartphone sarà svelata dall’azienda nella seconda parte dell’anno. Oltre a One UI 5.0, l’azienda sta sviluppando One UI 4.1.1 per i suoi prossimi telefoni pieghevoli. Quest’ultimo, invece, sarà limitato a pochi cellulari.

La privacy è al centro dei prodotti Android e Android 13 si concentra sulla creazione di una piattaforma responsabile e di alta qualità per tutti, rendendo i dispositivi più sicuri e offrendo ai consumatori un maggiore controllo. Google offre un selettore di foto nell’ultimo aggiornamento, consentendo agli utenti di condividere in sicurezza fotografie e video con le app. Introduce inoltre una nuova autorizzazione Wi-Fi per eliminare ulteriormente il requisito delle autorizzazioni di posizione nelle app. Google suggerisce di provare la nuova API e di verificare l’impatto che queste modifiche potrebbero avere sulle tue applicazioni.

Android 13 introduce anche nuove funzionalità e strumenti per la produttività degli sviluppatori. Consente agli utenti di creare app visivamente accattivanti che funzionano su miliardi di dispositivi. Questo è uno degli obiettivi primari di Google e la società vuole anche ridurre i costi di sviluppo in modo che tu possa concentrarti sulla creazione di esperienze eccezionali in futuro.

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Pubblicato da
Michele Ragone