Apple ha già confermato la data e il luogo del suo prossimo grande evento e alcuni sviluppatori potrebbero essere frustrati dal fatto che la società debba ancora tornare agli incontri faccia a faccia. Dopotutto, sia il CES che il Mobile World Congress hanno fatto spazio quest’anno a una partecipazione di persona, ma Cupertino sembra sbagliare per eccesso di cautela.
Tuttavia, l’azienda aprirà le sue porte a un numero limitato di partecipanti in loco, in particolare sviluppatori e studenti che potranno partecipare ad attività pratiche. Ciò significa che tutti i keynote e le lezioni di Apple verranno nuovamente preregistrati, il che è scomodo per alcune demo. Fortunatamente, il visore per realtà mista di Apple potrebbe essere ancora nelle sue fasi iniziali per fare la sua comparsa.
Anche se probabilmente mancano ancora mesi, se non anni, al debutto formale delle cuffie di Apple, alcune funzionalità sono trapelate. Gli indizi sul primo ingresso dell’azienda nel regno delle cuffie potrebbero essere l’aspetto più intrigante di iOS 16, almeno finora, poiché sembra che il software dell’azienda possa offrire alcune informazioni sul leggendario device di realtà virtuale.
Ogni WWDC è un’opportunità per Apple di gettare le basi per la prossima edizione delle sue piattaforme software, che sarà rilasciata nei prossimi 12 mesi. Ciò indica sostanzialmente che tutto ciò che l’azienda prevede di spedire prima di iOS 17, sia hardware che nuove funzionalità, deve essere incluso in iOS 16, sia espressamente dichiarato o nascosto nel codice.
Secondo Mark Gurman di Bloomberg, iOS 16, soprannominato ‘Sydney’, presenterà riferimenti alla tanto attesa attrezzatura VR/AR di Apple. Questo dispositivo potrebbe essere rilasciato quest’anno, ma è troppo presto per fare il suo debutto al WWDC. Il massimo che Apple potrebbe essere in grado di rivelare durante il prossimo keynote, secondo Gurman, è un assaggio del software dell’auricolare, che secondo quanto riferito sarà collegato a iOS. In tal caso, le cuffie per realtà mista potrebbero finalmente arrivare sul mercato prima dell’arrivo di iOS 17 nel 2023.
Questo potrebbe essere uno dei motivi per cui quest’anno Apple invita sviluppatori e studenti all’Apple Park, per offrire loro un’esperienza di prima mano con un prototipo, molto probabilmente nell’ambito di un NDA.