Apple vuole farsi trovare pronta per il debutto della famiglia iPhone 13. Nonostante il lancio dei nuovi flagship sia previsto a settembre, in queste ore è partita la produzione di massa dei device.
Questa scelta permetterà ad Apple di avere abbastanza scorte pronte per avviare le vendite immediatamente dopo la presentazione. Inoltre, giocando d’anticipo, potrà far fronte ad eventuali ritardi causati dalla Crisi dei Chip e dai conseguenti blocchi produttivi.
Nei piani di Apple, la produzione di massa sarebbe dovuta partire anche prima, già da febbraio 2022, ma a causa di alcuni problemi è stata rinviata ad aprile. L’approvazione all’inizio dei lavori è arrivato dopo che la produzione di prova a dicembre 2021 ha soddisfatto le aspettative.
Apple ha finalmente avviato la produzione dei nuovi iPhone 13 per farsi trovare pronta al momento della presentazione ufficiale
La fase di realizzazione vera e propria degli iPhone 13 è affidata a Foxconn che ha avviato i lavori in India. In particolare, al momento è attivo lo stabilimento situato a Chennai, nello stato meridionale di Tamil Nadu.
La produzione delocalizzata in India non è una novità per Apple e Foxconn. Il paese ha già lavorato alla realizzazione di iPhone 11 e 12 oltre che dell’ultimo modello. Con la crescita dell’India come paese specializzato nella produzione di device tecnologici, di conseguenza sta calando il ruolo della Cina.
Apple sta cercando di ridurre la propria dipendenza dal paese asiatico sia in termini di risorse e materie prime ma anche soprattutto in termini di manodopera. Infatti, l’azienda di Cupertino non è la sola che sta guardando all’India con sempre maggiore interesse e sempre più device saranno realizzati in questo Paese.