Il programma prevede l’installazione di un grande impianto fotovoltaico in orbita che produrrà energia elettrica e la trasmetterà sulla Terra senza fili.
Il progetto è redatto in un Paper di 15 pagine pubblicato dal Ministero del Commercio nipponico: la centrale si stima avrà circa 4 km quadrati di pannelli solari capaci di produrre 1 GW di corrente.
Installata a 36.000 km di quota, invierà corrente sulla Terra senza bisogno di nessun cavo, il tutto grazie a una rivoluzionaria e nuova tecnologia a microonde pensata dall’azienda Mitsubishi che studia il programma da oltre 4 anni.
L’energia solare spaziale può infatti fornire alle persone sulla terra enormi quantità di green energy, priva di emissioni di carbonio, per 365 giorni all’anno!
Fuori dell’atmosfera terrestre la luce del sole è ben 11 volte più intensa, rispetto a quella che trapassa l’atmosfera e raggiunge il nostro pianeta. Per questo motivo se riuscissimo a trasmettere il calore sotto forma di energia che si irradia nello spazio e trametterlo alla Terra ipoteticamente utilizzando le microonde, si potrebbe riconvertirla in elettricità dando una svolta alle attuali tecnologie.
Il più grande limite di questo ambizioso progetto per ora sembra essere di natura economica.
La produzione di corrente spaziale, per essere conveniente in termini monetari, dovrebbe costare circa 1 centesimo di quanto costa ora. Entro i prossimi 3 decenni le cose dovrebbero cambiare, magari rivoluzionando il mondo e consentendoci di abrogare l’uso del fossile.