Negli Stati Uniti si sta pensando di emettere un’esenzione per la vendita di benzina E15, la quale utilizza più etanolo da colture autoctone. Joe Biden, presidente degli Stati Uniti, ha dichiarato ciò di recente e la sua intenzione è quella di contenere i prezzi dei carburanti, i quali hanno subito un’ulteriore impennata nelle ultime ore.
Verrà emessa una deroga dall’Agenzia per la protezione ambientale al fine di consentire la vendita della miscela di etanolo al 15% anche tra il 1° giugno e il 15 settembre, periodo in cui è vietata per l’impatto ambientale. I conducenti potrebbero risparmiare fino a 10 centesimi per gallone e si pensa che col tempo si possa arrivare ad una “indipendenza energetica”.
La produzione di etanolo proviene dal mais ed è stato miscelato per diversi anni in alcuni tipi di benzina per essere meno dipendenti dal petrolio. Tuttavia, la maggiore volatilità della miscela potrebbe aumentare di parecchio lo smog, e per questo motivo molti ambientalisti si sono opposti all’ultima deroga emanata dal governo americano. Si pensa però che la decisione sia una questione più politica che economica
.I social chiamano a gran voce l’etanolo anche per il nostro Paese, ma si parla anche del Super Etanolo. Il bioetanolo è un componente presente nella benzina e che viene ricavato dalla fermentazione di scarti vegetali e biomasse ed è presente per un 5-10% nella benzina.
l suddetto costa meno e può essere sostituito alla benzina, ma quindi perché non viene preso in considerazione specialmente in questo momento? Il problema è che l’etanolo non è adatto a tutti i motori ma solo su alcuni con propulsori detti “Flex” che sopportano la sua corrosività. L’utilizzo su motori “normali” potrebbe corrodere varie componenti dell’auto e danneggiare gravemente i filtri.
Diffidate quindi da video su YouTube e quant’altro, a meno di manovre del Governo italiano volte e favorire la popolazione, è meglio non dedicarsi a delle soluzioni Fai Da Te che non sono verificate al 100%.