Dopo il via libera del governo alla quarta dose per il vaccino Covid si allarga la platea della fascia di età.
Covid: Quarta dose e richiamo autunnale?
Diversi esperti con il Dottor Galli e il Dottor Pregliasco in diverse occasioni hanno voluto ribadire l’importanza del secondo booster contro il Covid 19.
In particolare il Professor Galli ritiene che 120 morti al giorno sia un dato ancora inaccettabile.
Con l’arrivo delle varianti XE e XJ alcuni tratti di omicron 2 e 3 vengono ricombinati mettendo maggiormente a rischio anche la popolazione vaccinata.
Si è potuto osservare come a 120 giorni dalla terza dose aumenti in maniera esponenziale il rischio di malattia severa e ricovero ospedaliero per soggetti fragili o anziani.
Per questo motivo il governo ha rilanciato l’invito ad aderire alla campagna vaccinale tutti gli over 50, a partire dal 120esimo giorno dopo la somministrazione della terza dose.
In questo modo il sistema immunitario viene nuovamente dotato degli anticorpi persi nei 4 mesi.
Tuttavia molte aziende farmaceutiche come Moderna e Pfizer sono al lavoro per sviluppare un vaccino ad hoc contro le varianti di Omicron.
La speranza è che possa arrivare entro l’autunno, inaugurando così il richiamo annuale con vaccini mirati e più duraturi.
Tuttavia un secondo lavoro dei Big Pharma mira a un vaccino universale contro tutte le varianti che possa sconfiggere il Covid definitivamente, prendendo di mira quelle parti che tendono a mutare con meno frequenza. Si pensa che per questo nuovo vaccino occorra ancora un anno di studio.
Se questo articolo ti è piaciuto potresti dare un occhiata a: Da Genova partirà il cavo sottomarino più lungo al mondo