Mentre la guerra in Ucraina avanza senza sosta la Russia da una prova di forza con un annuncio inaspettato.
Complice sicuramente l’escalation diplomatica, che vede nervi tesi e rapporti ai minimi storici tra i principali stati NATO che appoggiano l’Ucraina rifornimento gli armamenti per tenere testa all’avanzata Russa.
Il Presidente Vladimir Putin ha parlato del nuovo armamento Sarmat.
Lo ha definito un missile senza uguali al mondo, che ha la possibilità di sfuggire a qualsiasi sistema antimissilistico, un’arma unica con una tecnologia avanzata rispetto a quella disponibile dai principali stati rivali.
“Farà riflettere chi ci minaccia. Quest’arma davvero unica rafforzerà il potenziale di combattimento delle nostre forze armate”, ha poi aggiunto.
Il test iniziato alle 15:12 di Mosca è stato lanciato dal cosmodromo di Plesetsk in direzione di Kura, di Kamchatka.
Tutte le fasi di volo hanno rispettato gli standard di performance previsti dai tecnici militari.
Le parti necessarie alla costruzione del nuovo missile balistico sono interamente made in Russia. Questo dovrebbe agevolare la produzione in serie per l’esercito, al fine di far entrare effettivamente in servizio il nuovo armamento in tempi brevi.
Una prova di forza Russa che mostra i muscoli con i partner Europei e Americani, in una situazione di isolamento sempre più totale, almeno da parte dell’occidente.
Oltre al test odierno, seguiranno poi una serie di lanci programmati per perfezionare i dettagli, lo scopo è cercare di introdurre il prima possibile tra gli armamenti missilistici strategici.