Gli smartphone al giorno d’oggi sono diventati degli strumenti a dir poco indispensabili nella routine di ognuno di noi, i piccoli device tascabili infatti ci consentono di svolgere numerose attività, da quelle più banali come pubblicare una foto sui social network a quelle più complesse come inviare un pagamento tramite nostro conto corrente.
Questo contesto profondamente inclusivo porta gli smartphone a far circolare le loro memorie un quantitativo di dati decisamente importante, i quali però nel tempo finiscono con il saturare il device rendendolo decisamente meno performante rispetto a prima.
Si tratta di un processo fisiologico ma che nel tempo può minare l’esperienza d’uso del dispositivo, rendendola a tratti frustrante, se anche voi vi doveste trovare nella stessa situazione ecco la guida che stavate cercando.
Come ripulire lo smartphone
Prima di procedere con la guida assicuratevi di spegnere il dispositivo e di rimuovere la SIM e la microSD, dopodiché accendetelo nuovamente con la combinazione tasti premuta Power e volume più, così facendo quest’ultimo accelerare recovery menu all’interno del quale dovrete eseguire due operazioni.
Utilizzando i tasti volume spostatevi presso le voci wipe data factory reset e wipe dalvik cache, selezionandole utilizzando il tasto Power, dopo di che è recatevi presso la voce reboot e selezionatela.
Così facendo il vostro dispositivo si riavvierà e al termine di quest’ultimo processo potrete notare che sarà tornato allo stesso status di quando si trovava in confezione, con la conseguente eliminazione di tutte le personalizzazioni precedentemente presenti, questo processo ripulirà completamente le memorie del vostro dispositivo facendolo tornare veloce e scattante.