La situazione è quella che è, ma come se non bastasse ci si è messo anche il profeta Nostradamus a dare il carico da dodici. Nel momento peggiore sono emerse delle confessioni effettuate dal profeta nel suo libro “Profezie“, risalente al 1555.
Nostradamus: le agghiaccianti dichiarazioni del profeta
Nostradamus di certo non ci tranquillizza. Egli ha dichiarato che non si tratterà di una guerra-lampo, bensì si parlerà di sette mesi di ostilità, caratterizzati da «fame, fuoco, sangue, peste e una doppia dose di tutti i disastri».
Nelle 947 quartine che riguardano il futuro, il profeta discute dell’incombere di un cambiamento climatico o di una tempesta solare, ma non solo. “Dopo una grande angoscia per l’umanità se ne prepara una ancora più grande in cui gli uomini vedranno l’acqua salire e la terra cadere sotto di essa”. Per giunta egli ha parlato di un terribile terremoto lungo la faglia di San Andreas in California e la caduta di un asteroide sulla Terra: “Riesci a vedere il fuoco dal cielo, una lunga scintilla che brucia? Nel cielo puoi vedere il fuoco e una lunga scia di scintille“. Ma almeno su questo possiamo respirare, perché la NASA ha assicurato che non vedremo asteroidi pericolosi cadere per almeno 100 anni.
Al contrario, la previsione di una possibile guerra o di un momento di tensione internazionale tra paesi che gli esperti riconducono all’islamismo, è più che verificata (o quasi). Nostradamus scriveva: “A causa della discordia e della negligenza francesi, ai maomettani verrà data una possibilità. Il porto di Marsiglia sarà coperto di barche e vele”.