Mancano pochi giorni ad una nuova fase della stagione pandemica in Italia. A breve, infatti, stando a quelle che sono le direttive dell’esecutivo il Green Pass non sarà più necessario per partecipare sia alle attività lavorative sia alle attività legate al tempo libero in Italia. Nonostante continuino le operazioni di vaccinazione con Pfizer e Moderna, comprese le quarte dosi, anche l’obbligo vaccinale sarà presto supera.
Green pass: cosa cambia senza l’obbligo vaccinale in Italia
In base a quanto previsto dal decreto del Governo, il Green Pass non sarà più necessario a partire dal 1 maggio. A partire da questa data i cittadini potranno anche entrare in bar, ristoranti e altre attività al chiuso senza la certificazione verde.
Stesso discorso anche per quanto concerne le multe. A partire dal maggio saranno cancellate anche le sanzioni per tutti gli over 50 che non ottemperano all’obbligo di vaccino. Scomparirà quindi la norma che prevede una sanzione di 100 euro in caso di mancata osservazione dell’obbligo di vaccino.
La stessa dinamica interesserà i cittadini che saranno sprovvisti di certificazione verde rafforzata sul luogo di lavoro. Se già a partire da questo mese di aprile è necessaria la certificazione verde base e non più quella rafforzata, dal 1 maggio la mancata esibizione del Green Pass non porterà più alla sospensione dello stipendio.
L’obbligo di vaccino resta soltanto per alcune categorie speciali. Per i lavoratori del servizio sanitario nazionale questo resterà sino al prossimo 31 dicembre. Per il corpo docente e le forze dell’ordine, invece, ci sarà obbligo di vaccino sino al 15 giugno.