Se siete alla ricerca di un assistente che soddisfi le vostre richieste ma non sapete cosa scegliere, la domanda che più vi tormenta sarà sicuramente “Meglio Alexa o Google Home?” Non esiste una risposta corretta, lasciamo a voi la scelta. Noi ci limitiamo ad elencarvi le caratteristiche di entrambi.
Alexa o Google Home? Il confronto vi chiarirà le idee
Alexa
Facciamo un confronto, e partiamo dicendo che Alexa è l’assistente vocale intelligente nata dalla mente di Amazon. Per attivarla basta chiamare il suo nome, è disponibile sia per dispositivi iOS, che per quelli Android e permette di registrare un account unico su cui collegare tutti i servizi che si desidera gestire.
Alexa consente l’invio di messaggi, sia testuali, sia vocali verso altri utenti della sua app oppure ad altri dispositivi Echo associati allo stesso account. Tramite l’assistente è possibile effettuare chiamate tra diversi dispositivi Echo o tra due contatti Alexa. Al contrario, non si possono inviare in allegato video e fotografie. Infine è in grado di riconoscere le voci, in modo da personalizzare le risposte secondo l’utente con cui interloquisce.
Google Home
Google Home è uno smart speaker, nonché uno strumento elettronico in grado di collegarsi con altri dispositivi tramite la rete wireless. Esso ci ricorda gli appuntamenti in programma, e ci segna quelli nuovi sul calendario, è in grado di impostare timer, sveglie o promemoria, e tutto verrà sincronizzato automaticamente sul vostro account Google grazie al cloud. Non manca ovviamente l’ascolto della radio o della musica in streaming attraverso servizi come Spotify o Deezer, e la lettura delle notifiche, compresi i messaggi audio ricevuti.
Google Home permette inoltre di poter controllare con la propria voce i dispositivi di casa connessi. Se avete lampadine smart, o anche termostati, videocamere di sorveglianza, Smart TV compatibili o soundbar, potrete controllare tutto. Basta un unico Wi-Fi e le classiche parole: “Ok Google, spegni la luce”.