Twitter si rivolge a sviluppatori esterni per chiedere aiuto nella prevenzione delle molestie sulla sua piattaforma. In un nuovo esperimento, l’azienda consiglierà app di moderazione di terze parti come misura aggiuntiva che gli utenti potranno utlizzare in aggiunta agli strumenti integrati dell’app.
Con l’aggiornamento, segnalato per la prima volta da TechCrunch, Twitter mostrerà consigli per una serie di app di terze parti quando un utente blocca o disattiva un’altra persona. Per ora, le app includono Block Party, uno strumento che consente alle persone di bloccare automaticamente gli account che potrebbero essere fonte di molestie; Bodyguard, che può moderare automaticamente le risposte e Moderato, che aiuta gli utenti a gestire le loro menzioni.
La società farà in modo che tutti possano vedere questi strumenti
Questi strumenti erano già disponibili, ma in precedenza gli utenti di Twitter dovevano cercare questi servizi per configurarli. Ora, l’azienda li consiglierà nella sua app e nel suo sito insieme a nuovi strumenti di blocco e silenziamento.
Come osserva TechCrunch, il cambiamento è anche l’ultimo dei segni che Twitter sta, ancora una volta, facendo breccia tra gli sviluppatori di terze parti con i quali a volte ha avuto una relazione tumultuosa.
Le app di moderazione sono solo una manciata di un insieme più ampio di servizi di terze parti che Twitter sta promuovendo come parte della suo nuovo progetto. Alla fine, Twitter potrebbe consigliare altre app specializzate in varie parti del suo servizio, ha detto la società a TechCrunch, sebbene non ha offerto ancora dettagli in merito a questa iniziativa.